18 gennaio 2024  – “L’impegno di quanti rivestono responsabilità pubbliche è una missione civile, un servizio svolto nella quotidianità a favore del bene comune – non teoricamente ma concretamente – che non può prescindere da una solida etica di riferimento”.

Queste le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante l’incontro di oggi al Quirinale con i 128 vincitori dell’8° edizione del corso-concorso SNA, che diventeranno dirigenti pubblici nelle istituzioni nazionali tra cui la Presidenza del Consiglio, i Ministeri ed altri enti.

Durante l’evento sono intervenuti anche il Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo e la Presidente SNA Paola Severino.

Nel suo intervento, la Presidente  SNA ha sottolineato che quella dei vincitori dell’8°corso-concorso “sarà la prima generazione di dirigenti PNRR, una classe dirigente che non solo dovrà contribuire a dare attuazione concreta al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ma che del PNRR dovrà assimilare e perpetuare la filosofia più profonda: una programmazione sviluppata per obiettivi quantificabili e misurabili, un efficace utilizzo dei fondi e un orientamento costantemente rivolto al cambiamento e all’innovazione”.

9 gennaio 2024 – Sul Portale inPA del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, è stato pubblicato il bando per l’ammissione di 116 allievi al 10° corso-concorso per dirigenti pubblici della Scuola Nazionale dell’Amministrazione, firmato il 29 dicembre 2023 dalla Presidente SNA Paola Severino.

Secondo quanto previsto dal decreto di autorizzazione, adottato dal Ministro per la Pubblica Amministrazione di concerto con il Ministro per l’Economia e le Finanze, verranno selezionati 97 dirigenti della Pubblica Amministrazione, che saranno poi destinati alla Presidenza del Consiglio dei ministri, ai Ministeri e alle Agenzie e ad altri enti pubblici come Inail e ENAC.
 
Al corso-concorso, potranno partecipare i dipendenti delle pubbliche amministrazioni in possesso dei requisiti previsti e tutti coloro che hanno conseguito una laurea magistrale e un dottorato di ricerca, un diploma di specializzazione o un master universitario di II livello.

“Con il bando del 10° corso-concorso – dichiara la prof.ssa Paola Severino – si conferma la ciclicità del reclutamento della dirigenza della pubblica amministrazione, su cui ho assunto un preciso impegno fin dall’inizio del mio mandato presso la Scuola. La ciclicità garantisce sia alle amministrazioni che ai candidati un appuntamento certo su cui contare per programmare l’immissione a cadenza regolare di nuove unità di personale altamente qualificato, selezionato in base alle conoscenze e alle competenze, in coerenza con le Linee guida del Ministro per la PA per l’accesso alla dirigenza pubblica approvate nel 2022 e messe in pratica per la prima volta con il 9° corso-concorso”.

Qui il bando: https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=8cd945e5a7e64b44b1822d7f3dd45066

Il 26 e il 27 ottobre 2023 a Roma iniziano le tre prove scritte tramite le quali, tra i 1061 candidati, verranno selezionati i 352 allievi della IX edizione del Corso-Concorso.

L’iter di selezione proseguirà durante il periodo delle lezioni e dell’inserimento nelle PA – attraverso una serie di prove continue, intermedie e finali – che terminerà con l’individuazione dei 294 profili che diventeranno Dirigenti Pubblici presso amministrazioni come la Presidenza del Consiglio dei Ministri, i Ministeri, le Agenzie e altri enti come Inps, Inail e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

L’obiettivo di questo sistema, coerentemente con la missione della SNA, è di creare figure professionali di elevata qualificazione che possano diventare parte integrante della NextGeneration PA.

Dopo il ciclo di conferenze nella sede romana con numerosi rappresentati delle Istituzioni e del mondo privato, il percorso di formazione della Next-Generation PA arriva a Caserta. Oggi si è tenuto l’incontro dal titolo “Selezionare e formare i dirigenti PNRR: la sfida dell’VIII Corso-Concorso SNA”, sul tema delle competenze che i futuri dirigenti dovranno sviluppare per trasformare il Paese grazie al PNRR e per guidare il cambiamento della Pubblica Amministrazione.
 
La Presidente della SNA Paola Severino ha sottolineato la caratura dei relatori intervenuti alla conferenza presso la Reggia di Caserta e agli incontri della sede di Roma: «Tutti numeri uno. A dimostrazione del fatto che noi teniamo moltissimo alla Pubblica Amministrazione e ad avere una dirigenza della PA fatta di numeri uno. E sappiamo quanto questo sia importante, adesso che bisogna realizzare il PNRR, metterlo a terra. È necessario sviluppare le competenze che guideranno i processi decisionali per usare bene questi fondi ed essere sentinelle attente a come questo denaro viene distribuito e a come viene speso».
 
La Prof.ssa Severino ha anche ricordato Franco Frattini «un altro numero uno», a cui è intitolata l’ottava edizione del corso.
 
Alla tavola rotonda “Quali competenze per i dirigenti del PNRR?” hanno partecipato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il Sindaco di Caserta Carlo Marino, il Rettore dell’Università di Napoli Federico II Matteo Lorito e il Presidente della Seda International Packaging Group Antonio D’Amato.

Il vicepresidente della SNA Remo Morzenti Pellegrini ha introdotto e moderato l’incontro su ricerca scientifica, leadership e competenze.

“Penso che uno degli aspetti più importanti della formazione oggi, in tutti i campi, sia quello di avere una mente curiosa e aperta. – spiega la Direttrice del CERN – È fondamentale che i giovani, qualunque sia il loro campo, cerchino di acquisire quei talenti che possono aiutarli a orientarsi secondo l’evoluzione del campo del lavoro, che chiaramente cambia molto velocemente. È importante quindi avere delle skills, dei talenti il più possibile vasti e complementari che permettano poi di indirizzarsi secondo le necessità del mondo del lavoro”.

In occasione dell’ultima conferenza, la Presidente della SNA Paola Severino ha voluto evidenziare il fil rouge che ha legato gli incontri: “Con questo ciclo di conferenze abbiamo messo a confronto vari tipi di leadership per enuclearne le caratteristiche. Vorrei che questi esempi vi portassero ad avere lo stesso orgoglio per essere stati vincitori del Corso-concorso, per aver studiato alla SNA e per fare parte della grande famiglia della Pubblica amministrazione, che vi accoglie nei vertici e che dovrete portare a traguardi straordinariamente elevati e innovativi”.

Barbara Quacquarelli, referente didattico-scientifica dell’area del management della SNA, ha moderato l’incontro “Amministrazione, impresa e sostenibilità” a cui hanno partecipato l’Amministratore Delegato di Enel Francesco Starace e il Direttore Funzione Innovability di Enel Ernesto Ciorra.

La Presidente Paola Severino ha introdotto la conferenza sottolineando l’importanza di promuovere un rapporto di collaborazione virtuosa tra la Pubblica Amministrazione e le aziende private.
“Per chi opera nel mondo della PA, conoscere l’altra metà del mondo, la realtà dell’impresa privata e delle sue connotazioni, è assolutamente fondamentale. Voi sarete coloro che dovranno interloquire con il mondo delle imprese nel vostro ruolo di vertice delle Pubbliche Amministrazioni. E dialogare tra mondo pubblico e mondo privato è uno degli scopi che noi abbiamo sempre sottolineato nell’ambito della Scuola della Pubblica Amministrazione e nell’ambito dei programmi che stiamo cercando di realizzare” ha dichiarato la Presidente Severino.

Nel suo intervento, l’AD di Enel ha approfondito il tema della sostenibilità, spiegando come “abbia a che vedere con il tempo e siccome lo Stato per definizione dura nel tempo, la parola sostenibilità per voi è molto importante come dirigenti pubblici, perché uno Stato che non si interroga su questo tema, prima o poi, incoscientemente collassa. Questo corso è importante perché vi dà la possibilità di capire come le decisioni che sarete chiamati a prendere, alimentano il vostro lavoro e attraggono benefici per la società che state servendo”.

L’amb. Massimo Gaiani ha moderato l’incontro “Amministrazione e sicurezza” a cui hanno partecipato la Direttrice del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza Elisabetta Belloni e i vicedirettori del Dis Bruno Valensise, allievo del II Corso-concorso, e Alessandra Guidi.

La Presidente Paola Severino in apertura della conferenza ha sottolineato l’importanza e la pervasività della materia: “Quello della sicurezza è un tema presente in ogni aspetto della nostra vita e sul quale occorre formare una cultura della prevenzione, ancora di più quando si svolgono compiti rilevanti come quelli che voi svolgerete nel vertice della Pubblica amministrazione. Il tema non è soltanto tecnico, ma anche culturale e la cultura della sicurezza vi dovrà accompagnare nello svolgimento delle vostre funzioni”.

Molti gli argomenti trattati, come le priorità dell’intelligence, il golden power, la cybersecurity, la guerra in Ucraina, il rafforzamento della collaborazione con i paesi “like minded” e la necessità di una visione ad ampio spettro delle minacce per la democrazia.

“L’elemento che mostra immediatamente quanto queste minacce possano essere pericolose per la nostra stabilità è il fatto che oggi la percezione stessa  dell’insicurezza diventa un vero e proprio agente corrosivo per le democrazie” ha spiegato la Direttrice Belloni.