Trasparenza dei titolari effettivi
Nell’attuale momento storico, l’integrazione tra gli apparati anticorruzione e antiriciclaggio è essenziale per prevenire i rischi di infiltrazione criminale nell’impiego dei fondi rivenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). A tal fine, un ulteriore, importante presidio di trasparenza e di prevenzione di conflitti di interessi è offerto dall’obbligo di individuare il titolare effettivo dei destinatari di fondi pubblici e degli appaltatori.
Alla luce dell’approvazione del registro dei titolari effettivi (decreto interministeriale n. 55 del 11/03/2022 che ha dato piena attuazione al d.lgs. 125/2019 di recepimento della V Direttiva antiriciclaggio), nell’ambito delle attività della Comunità di Pratica per RPCT si è attivato un percorso di approfondimento diretto a individuare il quadro normativo, i profili operativi, nonché le criticità e le opportunità fornite dal contesto.
Grazie alla collaborazione con UIF-Banca d’Italia ed il coinvolgimento di numerosi soggetti gestori delle comunicazioni di operazioni sospette si sono già svolti alcuni incontri in plenaria, e sono stati avviati incontri bilaterali con singole amministrazioni.
L’obiettivo è far dialogare RPCT, soggetti gestori di segnalazioni di operazioni sospette nella PA, organizzazioni della società civile e istituzioni allo scopo di elaborare degli strumenti operativi di integrazione tra sistemi di controllo antifrode, antiriciclaggio e anticorruzione.
GLI INCONTRI
2 dicembre 2022
Per un’integrazione tra anticorruzione e antiriciclaggio: la trasparenza dei titolari effettivi
Relatori: Italo Borrello, Roberto Lo Santo, Massimo Di Rienzo, Valentina M. Donini
27 febbraio 2023
Per un’integrazione tra anticorruzione e antiriciclaggio: sfide e opportunità
Relatori: Italo Borrello, Roberto Lo Santo, Massimo Di Rienzo, Andrea Ferrarini