sna -

 

Firmato l’accordo tra la Scuola Nazionale dell’Amministrazione e la Scuola Superiore della Magistratura per la realizzazione di attività di formazione congiunta

Formazione

La collaborazione prevede “attività di formazione, studi, organizzazione di seminari e conferenze con riguardo sia alle competenze manageriali e comportamentali che a quelle tecnico-specialistiche per i magistrati, requirenti e giudicanti, nonché per il personale dirigenziale tecnico-amministrativo e per il personale tecnico-amministrativo titolare di incarichi direttivi”.

La SNA e la SSM si impegnano a costituire da subito un gruppo di lavoro  per poter attivare, nei tempi più veloci possibili, percorsi formativi aventi ad oggetto il funzionamento complessivo degli uffici giudiziari, considerando, quindi, sia le relazioni interne che i rapporti con gli altri uffici giudiziari e, più in generale, con tutti gli altri soggetti del sistema giudiziario e con l’ambiente esterno.

Firmato l’accordo tra la Scuola Nazionale dell’Amministrazione e la Scuola Superiore della Magistratura per la realizzazione di attività di formazione congiunta
 

Firmato l’accordo tra la Scuola Nazionale dell’Amministrazione e la Scuola Superiore della Magistratura per la realizzazione di attività di formazione congiunta

Formazione

Firmato l’accordo tra la Scuola Nazionale dell’Amministrazione e la Scuola Superiore della Magistratura per la realizzazione di attività di formazione congiunta

La collaborazione prevede “attività di formazione, studi, organizzazione di seminari e conferenze con riguardo sia alle competenze manageriali e comportamentali che a quelle tecnico-specialistiche per i magistrati, requirenti e giudicanti, nonché per il personale dirigenziale tecnico-amministrativo e per il personale tecnico-amministrativo titolare di incarichi direttivi”.

La SNA e la SSM si impegnano a costituire da subito un gruppo di lavoro  per poter attivare, nei tempi più veloci possibili, percorsi formativi aventi ad oggetto il funzionamento complessivo degli uffici giudiziari, considerando, quindi, sia le relazioni interne che i rapporti con gli altri uffici giudiziari e, più in generale, con tutti gli altri soggetti del sistema giudiziario e con l’ambiente esterno.