Whistleblowing e nuovi percorsi di approfondimento. Le attività della Comunità di Pratica dei Responsabili per la Prevenzione della Corruzione e Trasparenza nei mesi di gennaio e febbraio
Proseguono gli incontri della CdP con il laboratorio «Il whistleblowing, una misura “umana” di prevenzione della corruzione» diretto da Giorgio Fraschini (Transparency) e Leonardo Ferrante (Libera) e con il webinar «Comunicare con il whistleblower, i canali di segnalazione» a cui sono intervenuti Giulia Cossu (ANAC) e Giovanni Pellerano (Globaleaks), moderati da Valentina M. Donini.
A gennaio è partito anche il nuovo laboratorio “Riscrivere l'art. 8 del Codice di comportamento: obblighi di segnalazione e divieti di ritorsioni” diretto da Andrea Ferrarini (Spazio etico), che coinvolge una ventina di RPCT e referenti di diverse amministrazioni in una prova di riscrittura dell’art. 8 del codice di comportamento dei pubblici dipendenti per allinearlo alla normativa successiva e superare le criticità che tuttora si riscontrano.
Il 22 febbraio Nereo Zamaro (SNA), Massimo Di Rienzo (Task force OGP-DFP) e Valentina M. Donini (SNA) sono intervenuti all’evento «Cultura dell’integrità. Quali competenze?», con l’obiettivo di mettere in evidenza come sviluppare le competenze per l’integrità sia fondamentale per un’efficace strategia di prevenzione della corruzione.
Alla luce degli impegni assunti all’interno del Quinto Piano d’Azione nazionale per il governo aperto, che prevedono una maggiore sinergia tra anticorruzione e antiriciclaggio, la Comunità di Pratica sta realizzando un ulteriore percorso di approfondimento relativo alla trasparenza dei titolari effettivi.
All’interno della CdP è stato creato un sottogruppo con la partecipazione di soggetti gestori delle comunicazioni di operazioni sospette ai quali nei mesi scorsi era stato somministrato un questionario predisposto dalla UIF (Unità di Informazione Finanziaria della Banca d’Italia) per verificare il livello di implementazione degli obblighi relativi all’antiriciclaggio nelle singole amministrazioni.
Gli esiti dei questionari e le attività future da realizzare sono stati oggetto dell’incontro del 27 febbraio a cui hanno partecipato Italo Borrello (UIF), Roberto Losanto (UIF), Ilaria Cosenza (UIF), Massimo Di Rienzo (Task force OGP-DFP) e Andrea Ferrarini (Spazio etico).