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Alla SNA il meeting annuale delle scuole d’amministrazione del network OCSE

È stato dedicato al ruolo delle scuole di amministrazione come laboratori per lo sviluppo di nuove leadership pubbliche il decimo meeting del network delle scuole di amministrazione dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico.
All’incontro, svoltosi il 22 e 23 maggio presso la sede romana della SNA, hanno partecipato i rappresentanti di trentanove delegazioni e figure di vertice di molte scuole, sia di paesi OCSE sia di paesi non appartenenti all’organizzazione parigina, quali Bahrain, Brasile, Egitto, Emirati Arabi, Colombia, Serbia e Sud Africa, nonché rappresentanti di Istituti di formazione statunitensi e canadesi.
 
La Presidente Severino ha inaugurato l’inizio dei lavori sottolineando l’impegno della SNA sul tema della leadership e delle pratiche innovative per la formazione di dirigenti: «Il PNRR italiano si focalizza sulla Pubblica Amministrazione come fattore chiave per innovare il Paese attraverso investimenti strategici in quattro aree principali: capitale umano, nuove abilità e competenze, semplificazione e digitalizzazione dei servizi. La SNA ha un ruolo chiave nel favorire il dialogo internazionale, garantendo uno scambio di strategie ed esperienze che permettono alle scuole di amministrazione di diventare scuole di leadership».
 
Filo conduttore della due-giorni è stato lo scambio di esperienze e di modelli di formazione per i civil servant, che devono sviluppare competenze per adattarsi al contesto mondiale in continua evoluzione e rappresentare così risorse in grado di rendere i paesi più resilienti.
 
Il meeting è stato concluso dal Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo che ha ringraziato la SNA per il lavoro svolto e ha rimarcato il suo ruolo nell’incoraggiare «l'evoluzione di nuove competenze nel settore della leadership».
Il Sen. Zangrillo ha dichiarato infine di essere consapevole «come ex manager delle risorse umane che la motivazione e il senso dello scopo sono fattori chiave per migliorare la qualità della formazione nella PA» e ha ricordato l’impegno del Ministero nel rendere l’impiego pubblico più attrattivo attraverso la professionalizzazione e la valorizzazione dei talenti e del merito.
 
All’evento sono intervenuti in qualità di relatori, tra gli altri, anche Geert Bouckaert (KU Leuven Public Governance Institute), Frédéric Rauser (INSP), Busani Ngcaweni (National School of Government del Sud Africa), Betânia Lamos (ENAP), Dennis C. Grube (Università di Cambridge), Nathalie Laviades Jodouin e Kelly Folz (Canada School of Public Service), Omri Dagan (Israeli National School of Leadership), Myrte) Ferwerda e Myrthe van Delden (NSOB) e per la SNA Massimo Gaiani, Barbara Quacquarelli, Nicola Bonaccini, Andrea Lippi e Sabrina Bandera.



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